Ricette della longevità
Di Fondazione Valter Longo e Create Cures Foundation
Di Fondazione Valter Longo e Create Cures Foundation
Per 4 persone
Ammollate le cicerchie in acqua fredda per una notte. Scolatele e versatele in una pentola con acqua salata, il rosmarino, l’alloro e 1 spicchio di aglio con la buccia e, se piace, pepe o peperoncino e un’altra erba aromatica.
Cuocete coperto e a fuoco basso per almeno 2 ore e mezzo, al termine delle quali scolate e frullate le cicerchie con un po’ di liquido di cottura.
Per 4 persone
Scolate e sciacquate bene i ceci in acqua corrente. Affettate sottilmente la cipolla, tagliate a dadini i pomodori e tritate grossolanamente l’aglio. Mescolate tutti gli ingredienti, trasferiteli in una teglia da forno oliata e aggiungete un mestolo di acqua. Aggiungete l’olio, salate, pepate e coprite con un foglio d’alluminio. Infornate a 150 ºC per 30 minuti. Se preferite usare i ceci secchi, ammollateli per una notte e lessateli per 2 ore.
Per 4 persone
Mescolate la farina di ceci con 1 l di acqua, aggiungete un cucchiaio di olio e salate. Fate riposare per almeno 2 ore, togliendo l’eventuale schiuma in superficie. Versate in una teglia il resto dell’olio e quindi il composto, amalgamando ancora bene. Cospargete con le cipolline tagliate a pezzetti e infornate per 20 minuti al massimo del calore, ruotando ogni tanto la teglia perché cuocia uniformemente. Si serve calda.
Per 4 persone
Tenete a bagno legumi e cereali per una notte. In un recipiente colmo d’acqua possibilmente di terracotta cuocete i legumi e i cereali ben sgocciolati, aggiungendoli a un intervallo di 20 minuti uno dall’altro. Iniziate con i ceci, proseguite con l’orzo, poi il granoturco, poi i fagioli e, infine, le lenticchie. A fine cottura regolate con parsimonia sale e pepe.
In un tegame scaldate l’olio, insaporitevi la cipolla tritata, uno spicchio d’aglio e mezzo peperoncino; quando il tutto è diventato leggermente dorato, eliminate lo spicchio d’aglio, aggiungete la polpa di pomodoro, mescolate, salate e cuocete per 5 minuti. Versate la salsa nella casseruola della zuppa e cuocete ancora per 15 minuti, aggiungendo se occorre un po’ di acqua calda.
Tagliate il pane a fette, fatele tostare leggermente e strofinatele solo da una parte con uno spicchio d’aglio. Servite la zuppa con le fette di pane a parte.
Per 4 persone
Private le fave della buccia e preparate un pesto lavorando con lo spicchio di aglio (al quale avrete tolto l’anima), qualche foglia di menta fresca e l’olio a filo. Lessate le linguine in abbondante acqua salata e scolatele al dente, conservando un po’ di acqua di cottura con cui diluire la salsa se fosse troppo densa. Condite la pasta con il pesto e servite.
Per 6 persone
Sgranate le fave e sbollentatele in acqua salata per pochi minuti. Nel frattempo tritate insieme le cipolle e le foglie di basilico e soffriggete con l’olio; quando il battuto sarà appassito aggiungete un mestolo di passata di pomodoro, mescolate e unite le fave scolate. Mescolate, unite 1 l di acqua tiepida, regolate di sale continuate a cuocere coperto per 20 minuti. Servite caldo con una macinata di pepe.
Per 4 persone
In un tegame, se possibile di coccio, versate 1 l d’acqua, le lenticchie. l’aglio e il sedano, e fate cuocere a fuoco basso per il tempo indicato sulla confezione. Se necessario, aggiungete acqua bollente. Aggiustate di sale e servite con un filo di’olio.
Per 4 persone
Preparate un brodo con il sedano, la carota, la cipolla, il pomodoro e il prezzemolo. Aggiungete le lenticchie, riportate a ebollizione e cuocete per 20-30 minuti. Spegnete, passate al passaverdure e condite con un cucchiaio di olio extravergine crudo. Servite con il pane tostato.
Per 4 persone
Per una preparazione domestica vi consigliamo di mettere nella pentola a pressione i fagioli, aggiungere acqua fino al segno sul recipiente e una piccola manciata di sale grosso.
Mettere su fuoco massimo e quando la pentola fischia abbassare il fuoco al minimo e lasciar cuocere per 40 minuti.
Passare il tutto con il passaverdure in una pentola grande oppure con il frullatore a immersione.
Far bollire aggiungendo la cipolla picchiettata con i chiodi di garofano e aggiungere 1 l circa di acqua.
Quando bolle aggiungere la pasta, spegnere la fiamma e mescolare di tanto in tanto in modo che la pasta non si appiccichi.
Per 4 persone
Sgranate i piselli e sbollentate i baccelli in acqua salata, passandoli poi al passaverdure per ottenere una crema densa. Tritate finemente la cipolla e fatela stufare in una casseruola. Unite il riso, facendolo tostare, bagnate con il vino e fate sfumare. Stufate la cipolla tritata finissima e mettetevi a tostare il riso: quando inizia a “cantare”, bagnate con il vino e fate evaporare. Unite i piselli e, poca per volta, la crema di baccelli, continuando poi a cuocere bagnando con il brodo.
A metà cottura aggiungete il prezzemolo tritato. A cottura del riso salate, pepate e mantecate con il formaggio grattugiato e un filo d’olio.
Per 4 persone
Se utilizzate i ceci in scatola, sciacquateli sotto acqua corrente. Spezzate il basilico e il prezzemolo e metteteli nel mixer con i ceci, i semi, la salsa di soia e la scorza di limone.
Frullate fino a ottenere un impasto consistente; se fosse troppo liquido aggiungete del pane grattugiato. Formate le polpettine, passatele nel pangrattato e disponetele su una teglia rivestita di carta da forno. Infornate a 180 ºC per 10 minuti o comunque finché le polpette hanno formato una crosticina croccante.
Per 4 persone
Mettete in ammollo i ceci per una notte. Scolateli, conservando il liquido di cottura. Frullateli per ridurli in purea, unendo poco per volta il succo del limone e 2 cucchiai dell’acqua di cottura.
Aggiungete la tahina e l’aglio e continuate a frullare, regolando di sale. Trasferite in una ciotola, irrorate con l’olio e spolverizzate con la paprica e il prezzemolo tritato. Se volete realizzare la tahina in casa, tostate il sesamo per 5 minuti in una padella antiaderente, girandolo un paio di volte con un cucchiaio di legno e facendo attenzione che non brucino. Mettetli nel mixer, aggiungete l’olio e frullate.
Per 4 persone
Mondate i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, il gambo e le punte. Allargate leggermente le foglie e tuffateli in una ciotola con acqua e il succo di limone. Preparate il ripieno mescolando il pangrattato con l’aglio e il prezzemolo tritati, sale, pepe e olio. Riempite i carciofi con il ripieno e trasferiteli in un tegame con poco olio e 2 bicchieri d’acqua. Cuocete coperto per 30-40 minuti.
Per 4 persone
Mondate gli ortaggi e tagliateli a pezzi. In una casseruola fate imbiondire l’aglio in 2 cucchiai di olio e un filo d’acqua, unite dapprima peperoni e melanzane, cuocendo per 5 minuti, quindi i pomodorini, le patate e le zucchine. Salate, aggiungete l’origano e le foglie di basilico. Terminate la cottura a fuoco lento mescolando ogni tanto e aggiungendo se necessario acqua o brodo vegetale.
Per 4 persone
Sbucciate le patate, tagliatele a fette e sbollentatele in acqua salata portandole a metà cottura. Tagliate a pezzettoni i peperoni e fateli soffriggere in una padella con 2 cucchiai di olio. Prelevate i peperoni, gettate via l’olio e aggiungetene di nuovo, cuocendo i pomodorini a pezzetti. Quando l’acqua di vegetazione dei pomodorini si e asciugata, rimettete in padella i peperoni e unite le patate, cuocendo senza coperchio. Regolate di sale e spegnete. Servite tiepido.
Per 4 persone
Pulite i calamari e le seppie, tagliateli a pezzetti e lasciateli sgocciolare. Soffriggete nell’olio gli spicchi d’aglio, aggiungete calamari e seppie e lasciate cuocere a fuoco medio. Versate i pomodorini a pezzi, il sale e il pepe e cuocete per pochi minuti.
Per 4 persone
Mondate l’indivia, tagliatela a strisce e lasciatela a bagno in acqua per pochi minuti. Nel frattempo decapitate e sfilettate le alici, apritele a libro, lavatele e asciugatele. Scolate l’indivia e disponetene un terzo in una pirofila alta, coprite con metà delle alici e condite con olio, aglio, sale e pepe. Proseguite con un secondo strato di indivia e con il resto delle alici, condite e terminate con l’insalata rimasta. Cuocete in forno a 200°C per 30 minuti. Servite tiepido, cospargendo di prezzemolo tritato.
Per 4 persone
Lessate le cipolle in acqua salata, scolatele e mettetele da parte. Nel mortaio pestate le noci e l’aglio con un pizzico di sale, fino a ottenere una pasta; aggiungete, amalgamandoli gradualmente, l’olio e il succo dei limoni e completate la salsa con prezzemolo tritato. Servite le cipolle a pezzettoni, cosparse di salsa.
Per 4 persone
In acqua bollente salata sbollentate brevemente le foglie esterne della verza e mettetele poi a scolare. Fate ammollare il pane in acqua, strizzatelo e mescolatelo con il prezzemolo tritato, sale, pepe e poco olio. Impastate il tutto e suddividetelo in polpettine appiattite, che ricoprirete con le foglie di verza e fisserete con uno stuzzicadenti. Tuffatele nella farina fioretto e cuocetele in forno caldo per 20 minuti. Preparate un soffritto con aglio e cipolla tritati, unite il pomodoro e il resto della verza tagliata a listarelle. Dopo qualche minuto aggiungete le polpette, portate a cottura e servite, ricordando di rimuovere lo stuzzicadenti.
Per 4 persone
Tagliate le verdure a grossi tocchi e cuocetele a fuoco basso con poca acqua, salando a piacere. Dopo 30 minuti passatele al passaverdure o con il frullatore a immersione: la zuppa deve risultare densa. Servitela calda, condita con olio, pepe e salvia.
Per 4 persone
Pulite il pesce eliminando le squame e le interiora, lavatelo, asciugatelo bene e sistematelo in una teglia oliata. Pepate, unite le olive e i pomodori schiacciati grossolanamente con le mani e cuocete in forno a 160°C per 30 minuti, bagnando a metà cottura con il vino.
Per 4 persone
Mettete in ammollo i ceci per una notte e il farro per un paio d’ore. Lessate i ceci, scolateli conservando il liquido di cottura e metteteli in una padella in cui avete fatto rosolare in olio un battuto di cipolla, carota e sedano. Unite 2 l dell’acqua di cottura dei ceci, il farro scolato e lasciate terminate la cottura a fuoco moderato per 40 minuti, mescolando di tanto in tanto. Aggiustate di sale e servite con olio e pepe macinato al momento.
Per 8 persone
Versate la semola in un grande piatto con i bordi alti e bagnatela con un filo d’acqua fredda, girando la mano prima in un senso e poi nell’altro, per formare i granelli. Condite con sale, pepe, olio e una cipolla tritata, poi fate riposare per 10 minuti circa. Preparate una pentola d’acqua con le foglie di alloro, un pezzetto di cipolla, prezzemolo e sale, sulla quale appoggerete la cuscussiera contenente la semola condita. Con acqua e la farina di frumento realizzate una sfoglia e mettetela tra la pentola e la cuscussiera. Cuocete a fuoco lento per un’ora e mezza. Preparate la zuppa di pesce riscaldando l’olio, aggiungendo l’aglio schiacciato e la rimanente cipolla tritata, mandorle e prezzemolo. Dopo qualche minuto di cottura unite i pomodori e 2 l di acqua leggermente salata e quando riprende il bollore aggiungete il pesce. Cuocete per 30 minuti, togliete il pesce dalla pentola e tenetelo da parte in caldo; passate al setaccio il brodo. Mettete il cuscus in una ciotola, versateci sopra una parte del brodo e lasciate riposare coperto per 30 minuti. Portate in tavola in piatti fondi con i pezzetti di pesce sopra. Servite il rimanente brodo come condimento.
Per 6 persone
Mettete l’amido in una casseruola e versate poco alla volta il succo di anguria, mescolando sempre fino ad avere un composto liscio e senza grumi. Unite lo zucchero e mescolate ancora. Fate cuocere a fuoco medio fino all’ebollizione, sempre mescolando. Abbassate il fuoco e fate addensare il composto per pochi minuti. Lasciate raffreddare, mescolando ogni tanto. Aggiungete la vaniglia, la cannella e quasi tutto il cioccolato, tenendone da parte un po’ per la decorazione. Date un’ultima mescolata e versate il composto in 6 coppette inumidite. Spolverizzate con il resto del cioccolato e lasciate il dolce in frigo per almeno una notte. Poco prima di servire spolverizzate con i pistacchi.
Per 4 persone
Arrostite i peperoni sulla fiamma, spellateli e tagliateli a falde, poi asciugateli e disponeteli su un vassoio. Dissalate le acciughe e i capperi e su ogni falda di peperone disponete 2 filetti, 2 fettine di aglio, quindi cospargete i capperi. Tritate le erbe e mescolate il trito con l’olio. Eliminate dai peperoni le fettine di aglio e cospargeteli con trito aromatico. Distribuite infine le foglie di basilico spezzate a metà con le dita e servite.
Per 4 persone
Per 4 persone
Per 4 persone
Per 4 persone
Private le fave della buccia e preparate un pesto lavorandole con lo spicchio di aglio (al quale avrete tolto l’anima), qualche foglia di menta fresca e l’olio a filo. Lessate le linguine in abbondante acqua salata e scolatele al dente, conservando un po’ di acqua di cottura con cui diluire la salsa se fosse troppo densa.
Condite la pasta con il pesto e servite.
Per 4 persone
Per 6 persone
Per 20 dolcetti
Per 1 persona
Per 4 persone
Per 6 persone
Per 8 persone
Per 4 persone
Per 6 persone
Per 8 persone
Per 8 persone
Per 4 persone
Per 8 persone
Per 4 persone
Per 4 persone
Per 4 persone
Sbucciate le arance, tagliatele a fette sottili e poi a tocchetti, cercando di eliminare i semi. Versatele in un’insalatiera condendole con olio, la cipollina tagliata sottilissima, un pizzico di origano, pepe e sale.
Mescolate e servite dopo 15 minuti
Per 6 persone